sabato 5 novembre 2011

Diventare grandi



Dopo un'intensa ed economica sessione di shopping mattutino e riflessioni di vario genere scambiate su altri blog, pulire il mio buco di casa mi sembra davvero una delle fatiche di Ercole.

Fuori c'è un tempo da cani ma so che la mia metà scorrazza nel mondo dei sogni post-lavoro del sabato e io debbo solo attendere ancora un paio d'ore per ri-abbracciarlo.

In questi giorni oltre a piovere acqua in tutta Italia con conseguenti disastri che solo il nostro paese e pochi altri nell'Asia del sud sembrano non saper gestire, pare che il mio giro d'amicizie stia maturando idee tutte nuove, come fosse una malattia batterica che s'attacca da una all'altra.

E mentre una si laurea e l'altra è incinta, ce n'è una terza che progetta un matrimonio e altre che sognano i figli.

Io che a ventitrè anni penso ancora di esser una ragazzina sembro non esser troppo aggiornata su ciò che "si dovrebbe desiderare" alla mia età.
E mentre continuo a dar delle pazze alle mie amiche rincitrullite dalla moda del "diventare grande in fretta" mi trovo spesso a domandarmi quanto folle sia acquistare una casa e affittarla per poter mettere a rendita tutti i soldini che sto fortunatamente guadagnando in questo fruttuoso periodo.

Forse sarò l'ultima di tutte a sposarmi o a figliare, ma per lo meno la mia prole avrà un tetto sotto cui vivere....!

3 commenti:

Holly Golightly ha detto...

Ho letto ora gli ultimi tuoi post: inizio dicendoti ke ho 30 anni, me ne sento tipo 19 e ho quasi tutte le mie amiche sposate e con figli ( o ke stanno x averne)..parlano tutte dalla mattina alla sera di come arredare la casa o s il figlio ha fatto la pupu ecc ecc........non le riconosco piu.E io non so ancora cosa voglio fare da grande...mi viene da dire "la bambina",si hai letto bene.Da grande vorrei fare la bambina in quanto non ho avuto tempo di farla....se scopri come si fa fammi sapere..un abbraccio

Il Rompibloglioni ha detto...

Ciao, ti ho "trovata" grazie ad un'altra blogger, NUDITÀ BEN VESTITA, devo dire, quel che ho letto fin'ora, mi è interessato, quindi ti metto nel mio blog roll.
Saluti.
P.S. continua così...

Sweet G. ha detto...

@Holly: Credo sia semplicemente questione di esperienze vissute.
C'è chi ha avuto ben poche emozioni nella vita e deve per forza di cose darvi un senso inventandosi responsabilità che non è, a mio avviso, nemmeno in grado di affrontare!
Dunque meglio esser consapevoli dei propri limiti e lavorarci sopra, no?

@Rompibloglioni:
ma grazie, davvero. Del resto le mie son solo "chiacchiere da the", condite con qualche sfogo che nella vita reale non si può condividere facilmente.
E' rassicurante sapere che c'è qualcuno che ritiene questi sfoghi interessanti. Mi conferma che il blog è un ottimo mezzo per aprirsi a menti un pochino più disponibili alla riflessione :)

Un abbraccio.
G.