giovedì 20 ottobre 2011

Viola

Tubino viola sbracciato in cotone pesante con gonna al ginocchio.
Calze nere coprenti e decoltè nere.
Coprispalle allacciato sul collo e cinta a vita alta.
Praticamente una suora in tempo di quaresima.

Indovinate il primo commento delle colleghe?

"No no" - sventolando il dito per aria - "Questo vestito non va bene per l'ufficio!"
Poi, con molta grazia ed eleganza, fanno gesti che vogliono indicare la poca lunghezza della gonna.

Ma se una si rifiuta di andare in scarpe da ginnastica in ufficio non dovrebbero lodarla invece di criticarla?

Che nervi....!!

5 commenti:

Chiara di Notte - Klára ha detto...

Il "problema" non e' certo il "coprente".
A quanto pare, e' il "fasciante".
Ovvio che il "fasciante" diventa motivo di turbamento quando traspare che cio' che e' "fasciato", non fa proprio schifo.
Vuoi forse comunicare che tu "fasciata" riesci a turbare? :-)

In ogni caso, noto che in Italia esiste una filosofia-psicologia per cui la gente (uomini e donne) si fa un sacco di pippe mentali guardando il prossimo. O, forse, la "qualita'" del "fasciato" che si vede generalmente in giro e' cosi' scarsa che cio' che si discosta diventa bersaglio di ogni sguardo.
Hai mai pensato che un bel "vestitone" largo, lungo alla caviglia, sarebbe piu' consono ad un ambiente puritano (e pieno d'invidia) nel quale ti muovi?
Buona giornata. :-)

Anonimo ha detto...

A me farebbe piacere! ;-))

Sweet G. ha detto...

@Chiara: sul lavoro più che "turbare" mi sa che rompo le scatole e basta, eheh!
Comunque credo sia piuttosto una questione di cultura.
Nel mio ufficio qualsiasi cosa si faccia è sempre al vaglio di una commissione giudicante, fatta da persone abbastanza represse che usano la vita degli altri per dare un senso alla propria.

Ricordo quella volta che saltai un appuntamento alla manicure e ben due colleghe mi fecero notare che "dovresti curare di più le unghie" (giuro, stavo per risponder loro con diverse paroline "carine" ma ho mantenuto un certo contegno) e quella volta che misi una maglia trasparente con sotto un top nero e la titolare (sessantenne e maligna più di tutte) mi chiese "Ma il tuo ragazzo lo sa che vai in giro così?"
Il problema sta nel fatto che sono abituata a lavorare con i maschi. Razionali e diretti al sodo.
Le donne sanno essere maligne come iene, e credo sentano persino l'odore più nascosto di "insicurezza".
Bah, dovrei imparare a fregarmene di 'sta gente!!

@Ispirazione: grazie caro, un po' di supporto maschile fa sempre piacere ;)

Sweet G. ha detto...

Tiè, ho pure pubblicato una fotina fatta al volo così vi rendete conto della castità!!! ;)

Anonimo ha detto...

Castità?
Vedo solo buongusto ed eleganza!

Adesso commento invece lo splendido autoscatto...e qui ne ho tutta l'autorità!...direi perfetto come il soggetto...ma dire "troppo casto"...bisognerebbe alleggerire l'abbigliamento...e sarebbe un grande autoscatto!!!
Complimenti!