venerdì 7 ottobre 2011

Febbre

Il periodo è cruciale.
Sono super ammalata, tra raffreddore, febbre e acido lattico alle stelle per l'improvviso sforzo fisico da ripresa dello sport post-vacanze.
E così in questa settimana è iniziato il declino, partito da un ginocchio che duole fino a sembrare rotto, un naso attappato al limite dell'immaginabile e la febbre che mi fa avere quasi le allucinazioni.

Ovviamente in ufficio ci vado ugualmente, non vedo perchè rimanere a casa quando vivo da sola e se mi dovessi sentire male almeno lì ho la sicurezza di qualcuno che chiami un'ambulanza.
E ovviamente quando stai a casa dal lavoro ti criticano perchè sicuramente è tutta una scusa, quando vai al lavoro malata ti criticano perchè vuoi infettare tutti.

Così ho chiuso la porta del mio ufficio e chi vi entra lo fa a suo rischio e pericolo.

Le cose da fare sono tante, il lavoro è troppo e un solo giorno a casa mi porterebbe a degli accumuli di carte e lavoro troppo duri da superare.

Mi girano le scatole parecchio, così l'Uomo ha deciso che domani fuggiamo da Roma per un w.e. romantico in toscana.

E, tanto per ribadire il fatto che la sfiga ci perseguita, quando poteva arrivare l'autunno e i temporali? Be', ovviamente proprio quando noi ci facciamo un weekend fuori porta, no?

Comunque in tutto ciò i miei clienti sono sempre più strani.

L'altro ieri uno mi ha pagato per stare un'ora con lui.
Cosa abbiamo fatto?
Io un massaggio a lui e lui ha dormito.
Gli uomini sembrano sempre più strani.
Il sesso è sporco o inesistente.
Giochi di ruolo e fantasie, oppure semplicemente relax e svago.

Nel mio attuale delirio fisico non sono neanche in grado di sottilizzare sull'argomento, ma sono sicura che quando starò meglio qualche paginetta del mio diario online la dedicherò a queste nuove costatazioni.

Have a good w.e.!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Grazie...e buon W.E. anche a te!
Aspetterò i nuovi post!