lunedì 12 settembre 2011

Invidia?

Ah...il potere dell'Invidia è proprio forte!
Mi sono sempre fatta gli affari miei, in ogni ambito.
Avendo una doppia vita poi, sono stata sempre il massimo in fatto di riservatezza sulla mia vita privata, in particolare sul luogo di lavoro.
La mia dolce metà, che lavora nella mia stessa azienda da quando è piccino, invece ha condiviso dolori e gioie con i colleghi e, soprattutto, con i titolari.
In cambio ovviamente ha ricevuto solo bastonate.
Ma questo, dicono, è il destino di chi nasce troppo buono.
E grazie al cielo noi ci compensiamo anche in questo.

Scoppia però la rabbia quando qualcuno soffre di grande invidia nei confronti della nostra coppia perfetta e, nascondendo il volto dietro l'anonimato, manda una lettera al mio Lui cercando di convincerlo che io lo uso per le mie "infinite necessità".

Ora, per quanto io sia assolutamente riservata, non ci vuole un profondo conoscitore della società e della mia persona per capire che se una come me (ottima presenza, cultura universitaria, con all'attivo lo studio di 3 lingue straniere, una famiglia economicamente decente alle spalle e conoscenze altolocate in mezza italia) si è messa insieme ad un operaio calabrese tradizionalista che non parla neanche bene l'italiano e che guadagna poco più di mille euro al mese; non è certo per necessità.

Dico io, ma quanto male deve stare una persona per mandare una ridicola lettera anonima, scritta in un italiano sconcertante e priva di qualsiasi prova che ne avvalori i contenuti?

Ah...quant'è brutta l'invidia!!

Nessun commento: