giovedì 1 settembre 2011

Bugie

lies

Mentire.
Credo sia un difetto di famiglia quello di amare l'indipendenza, quella più viscerale, e di non riuscire a convivere con quel senso di controllo matriarcale che la mia amata genitrice ha tentato di instillarmi fin da piccola.
Eppure, vittima di una strana forma di masochismo, amo impelagarmi in storie amorose dove la parola "controllo" fa da sfondo ad ogni situazione.
Forse perchè amo il rischio, adoro destreggiarmi nelle bugie ed uscirne indenne ogni volta, quasi annoiata ormai dalla facilità della cosa.
Studiare ogni particolare, avere una risposta pronta e dettagliata ad ogni quesito e imparare a lasciare oscuro qualche piccolo lato di me, pur convincendo il mio uomo di avere davanti una noiosissima ragazzetta docile e premurosa che non avrebbe mai nulla da nascondere.
Ho imparato a mentire bene grazie a mia mamma, donna dalle mille qualità, che a causa di una strana capacità divinatoria riusciva a sapere sempre ogni cosa di me, persino prima che io stessa ne venissi a conoscenza.
Ecco perchè mentire per me è divenuta un'arte, raffinata e attenta.
Ed ecco perchè non ho mai sofferto di sensi di colpa nel condurre una doppia vita più che soddisfacente.
E certo non comincerò ora.

Nessun commento: